Please note that the Internet Explorer (IE) desktop application ended support on June 2022. To improve your experience and get an optimal website display, we recommend you to upgrade to Microsoft Edge browser.
Qualità mostrata nella foto: MB
Foto reale dell'oggetto da collezione che riceverete
Aggiunto ai preferiti
Rimosso dai preferiti

Moneta, Italia, Vittorio Emanuele III

Lira - 1942 - Rome - MB - Acciaio

Qualità MB
€5
Se lo desiderate, potete ordinare un certificato di autenticità o una classificazione per questo oggetto da collezione dopo averlo aggiunto al carrello.
Descrizione dettagliata

8.2 gr.

  • Paese: Italia
  • Denominazione: Lira
  • Anno: 1942
  • Nome della zecca: Rome
  • Composizione: Acciaio inossidabile
  • Marchio della zecca: R
  • Diametro: 27
  • Coniazione: 5700000
  • Descrizione bordo: Reeded
  • Nome dell’autorità: Vittorio Emanuele III
Riferimenti dell'elemento della collezione
  • KM: 77b
Riferimento del catalogo NumisCorner: 1036689
Moneta, Italia, Vittorio Emanuele III, Lira, 1942, Rome, MB, Acciaio

Garanzie di autenticità

La nostra azienda familiare si è dedicata completamente alla numismatica fin dalla sua fondazione nel 1977.

LE NOSTRE GARANZIE

  • Articoli valutati e autenticati da due esperti in numismatica
  • Rimborso dell'ordine se un'autorità riconosciuta mette in dubbio l'autenticità dell'articolo
  • Certificato di autenticità firmato e datato su vostra richiesta
  • Autorizzazione di NumisCorner da parte delle principali associazioni e società di classificazione
  • Foto dell'articolo reale - ciò che si vede è ciò che si ottiene
  • La classificazione opzionale è disponibile dopo aver aggiunto la moneta al carrello.
  • Tutti gli oggetti da collezione di valore superiore a 500 euro includono la classificazione gratuita.

Autorizzazioni internazionali

Siamo membri delle maggiori organizzazioni numismatiche internazionali

  • American Numismatic Society (ANS n°11680)
  • American Numismatic Association (ANA n°3175551)
  • Asian Numismatic Society (ANS)
  • International Bank Note Society (IBNS n°11418)
  • Paper Money Guaranty (PMG n°3721)
  • Professional Coin Grading Service (PCGS n°1048758)
  • Numismatic Guaranty Corporation (NGC n°3721)
  • Rivenditore ufficiale Monnaie de Paris
Moneta, Italia, Vittorio Emanuele III, Lira, 1942, Rome, MB, Acciaio

Consegne e restituzioni

Tutte le informazioni relative alla consegna del vostro ordine

Opzioni e costi di consegna

Condizioni per una lettera semplice:

  • All'estero: 4,95 € se l'ordine è inferiore a 150 €.
  • In Francia: 4,95 € se l'ordine è inferiore a 50 €.

Condizioni per una lettera raccomandata:

  • All'estero: 4,95 € se l'ordine è superiore a 150 €.
  • In Francia: 4,95 € se l'ordine è superiore a 50 €.

Condizioni per una spedizione espressa:

  • Per tutte le destinazioni: 25 € per tutti gli ordini.

Tempi di consegna

Facciamo tutto il possibile per spedire il vostro ordine nel più breve tempo possibile, garantendo sempre la massima sicurezza. Queste spedizioni sono associate a misure amministrative speciali, ad esempio a causa della valuta o della destinazione.

Nella maggior parte dei casi, l'ordine viene spedito entro due o cinque giorni lavorativi dopo la verifica del pagamento.

Si prega di notare che il 100% degli articoli inclusi nel nostro catalogo sono in stock e disponibili per l'elaborazione immediata.

Assicurazione

Ogni ordine è assicurato al 100% fino al suo arrivo. Oltre all'assicurazione sul trasporto, tutte le nostre spedizioni sono coperte da una polizza con una compagnia assicurativa privata specializzata in numismatica. Non appena il pagamento è stato verificato, riceverete un'e-mail contenente un link di tracciamento e tutte le informazioni relative alla consegna.

Restituzioni

Siete liberi di cambiare idea e di restituire l'ordine entro 30 giorni.

Dopo l'ispezione della moneta, riceverete un rimborso completo per il vostro acquisto.

Gli articoli devono essere restituiti in modo sicuro, nelle condizioni originali e con l'imballaggio originale in cui sono stati consegnati, e tramite un vettore adeguato che fornisca un numero di tracciabilità.

Se non siete soddisfatti al 100%, potete chiedere un rimborso completo.

Moneta, Italia, Vittorio Emanuele III, Lira, 1942, Rome, MB, Acciaio

Informazioni sui pagamenti

Acquista con fiducia su NumisCorner.com.

Le tue informazioni personali sono protette, crittografate e sicure.

Metodi di pagamento

Accettiamo i seguenti metodi di pagamento:

  • Paypal
  • Carte di credito (Visa, Mastercard, Carte Bleue)
  • Bonifico bancario
  • Assegno
  • Credito Paypal per gli Stati Uniti, il Regno Unito e l'Australia

Opzioni di pagamento

Pagamenti a rate: Sono disponibili piani di pagamento di 3 mesi per tutti gli acquisti superiori a 1.000 €. Questo servizio è gratuito. Contattateci per saperne di più.

Sicurezza

Tutte le transazioni sul sito sono protette e le informazioni di pagamento sono criptate in un ambiente sicuro.

Il vostro ordine sarà inviato con discrezione in un imballaggio neutro, assicurato al 100% e con tracciabilità.

Moneta, Italia, Vittorio Emanuele III, Lira, 1942, Rome, MB, Acciaio

Una domanda?

Hai qualche domanda riguardo a questo articolo?

Risponderemo il prima possibile dopo aver ricevuto il tuo messaggio!

Con questo oggetto da collezione si acquisisce anche :
Italy

Italy

  • Geographical location: Southern Europe
  • Current political regime: Parliamentary republic
  • Current capital: Rome

Brief history

5th century AD – the fire of the Western Roman Empire was dying down. The last emperor, Romulus Augustus (the irony of his name not going unnoticed), was brought down by a certain Odoacer in 476. The latter, modest (or realist), only declared himself King of Italy. The territory subsequently fell into the hands of the Ostrogoths, the Vandals, the Byzantine Empire, and finally the Lombards.

In the Middle Ages, then during the Renaissance, for which it would be the cradle, Italy was composed of a disparate collection of independent cities, duchies, republics, and other principalities. The North was ruled first by Charlemagne and then by the Holy Roman Empire. Further to the south were also the Papal States. Later, it was Napoleon Bonaparte who put a cat among the pigeons in “the Boot” by creating a host of local republics allied with France.

It was only in the 19th century that unification efforts began in earnest, bringing an end to the age of Italian states. The first proclamation of a Kingdom of Italy came in 1861, even though the kingdom remained “partial”. It was not until 1871 that the kingdom could be considered to be “complete” under a constitutional monarchy with Rome as its capital. Of the multitude of initial Italian entities, only the Republic of San Marino and the Vatican City remain.

Following World War I, just like in Germany, it was the feeling of having been swindled by the Treaty of Versailles and the economic crisis which facilitated the rise to power of Benito Mussolini. In 1922, following the March on Rome, he took control of the Italian Government entrusted to him by King Victor Emmanuel III. Just as in Germany, the fascists utilized violence and the ballot box to rise to power. In 1925 and 1926, Il Duce (The Leader) passed fascist laws to lay the foundations for an authoritarian state.

Italy was a coalition member of the Axis powers during World War II along with Germany and Japan. In 1943, the Allies landed in Sicily, and the King ordered the imprisonment of Mussolini, who should be delivered by the Germans. During this period, Italy was split in two: the Allies in the South and the Germans occupying the North. It was a time of civil war, and the country became nothing more than a giant battlefield. Finally, in 1945, the fleeing Il Duce was intercepted by communist partisans and hanged.

1946 sounded the death-knell for the Italian monarchy following a referendum. The Italian Republic was proclaimed with a parliamentary regime. Umberto II, the last King of Italy, reigned for just 35 days before leaving the throne and departing for Portugal without abdicating. In 1948, a law was passed banning any member of the royal family from setting foot on Italian soil.

Currency

Prior to the unification of 1861, Italian territory was so fragmented, often occupied, quartered, and politically shifting that it proves quite difficult to summarize a clear history in just a few lines.

Lets focus on a few notable coins. The golden florin (fiorino), created in Tuscany in 1252, was used as international currency. In 1282, it was Venice which minted its first golden ducat and cast a shadow over the florin. The 18th century, with Italy under Austrian influence, saw the grand return of the florin and the arrival of the gulden. But let’s also not forget the genovino used in the Republic of Genoa, the Roman scudo of the Papal States, the ducat of Naples and Sicily, or the crown of Trentino. The lira was in use in Sardinia from the 16th century.

Ultimately, we conclude by coming full circle. After all, right at the beginning of the Christian era, was the libra (Roman pound). A unit of weight. In 790, Charlemagne decided to transform this unit of weight into a unit of currency for his empire. And so the silver lira was born weighing 325 grams and having a value equivalent to 240 denarii where it was in use on Carolingian territory.

And it was another emperor, Napoleon I, who brought it back into fashion as the first currency of “his” Kingdom of Italy in 1806. The Italian lira, like the franc, had to weigh 5 grams of silver and bear the inscription “Napoleon, emperor and king”.

Italy did not get its own real unit of currency until the complete unification of the kingdom. In 1862, the lira (₤) was the only one in circulation, weighing 4.5 grams of silver and divided into 100 centesimi (cents).

The lira endured and fluctuated over the course of periods of crisis, inflation, and growth until the introduction of the euro in 2002.

Great inventions

Among other things, the Italians invented the electric battery (Alessandro Volta, 1800), the radio (Guglielmo Marconi, 1895), the piano (Bartolomeo Cristofori, 1709), eye glasses (13th century), and even the combustion engine (Eugenio Barsanti and Felice Matteucci, 1854).

Painting: "Piazza Navona, Roma" by Gaspar Van Wittel (1699)

Nella stessa collezione

1900-1946 : Vittorio Emanuele III & Umberto II